Sei un utente assiduo di WhatsApp e ti preoccupa la tua privacy? Ecco una guida alle impostazioni che ti aiuteranno a mantenere le tue conversazioni al sicuro dagli sguardi indiscreti.
WhatsApp domina indiscusso nel mondo della messaggistica istantanea, ma spesso ci si trova a dover difendere la propria riservatezza dagli inviti in gruppi non voluti, messaggi ambigui e chiamate da numeri sconosciuti. Questo può provocare un certo grado di apprensione.
Per nostra fortuna, esistono delle opzioni su WhatsApp che ci vengono in soccorso, permettendoci di creare una barriera virtuale simile a una “modalità incognito”. Andiamo a vedere come settare il tutto per navigare in acque sicure.
Nascondi il “Visto l’ultima volta” e viaggia indisturbato
Un primissimo passo per tenere al riparo la tua privacy su WhatsApp è togliere la visibilità del tuo ultimo accesso. Così facendo, nessuno potrà controllare quando sei stato online. I passaggi sono semplici:
Apri WhatsApp e clicca sui tre puntini verticali che trovi in alto a destra. Vai su “Impostazioni”, quindi entra in “Account” e clicca su “Privacy”. In questa sezione scoprirai la voce “Ultimo accesso”, dalla quale potrai selezionare “Nessuno” e renderti invisibile agli occhi di tutti.
Chi può spiare foto e status? Decidi tu
Altrettanto rilevante è decidere chi può mettere il naso sulla tua immagine del profilo. Hai la libertà di limitarne la visione soltanto ai tuoi contatti o ad un gruppo più ristretto di persone. Per fare ciò, vai su “Impostazioni” > “Privacy” > “Immagine del profilo” e scegli l’opzione che preferisci.
Per quanto riguarda gli aggiornamenti di stato, anche qui puoi prendere le redini della situazione. Nel menu “Privacy”, cercherai la voce “Stato”. Qui, potrai impostare chi può vedere i tuoi aggiornamenti scegliendo tra “I miei contatti”, “I miei contatti eccetto…” o “Condividi solo con…”.
Ulteriori trucchi per custodire meglio i tuoi segreti su WhatsApp
Se vuoi tenere ancor più stretta la tua privacy, pensa a disattivare le conferme di lettura – così, la fatidica doppia spunta blu non apparirà più. Ma attenzione: disabilitando questa opzione, anche tu non potrai sapere se e quando gli altri hanno letto i tuoi messaggi. Potrai trovare questa opzione nella sezione “Privacy”, sotto “Conferme di lettura”.
Per finire, se vuoi impedire a chiunque di aggiungerti a gruppi indesiderati, regola le impostazioni dei gruppi scegliendo se dar libero accesso solo ai tuoi contatti, o selezionando persone specifiche. Questa opzione si trova solitamente nella sezione “Privacy” sotto “Gruppi”. E per quelle chiamate da numeri non familiari che preferiresti evitare, WhatsApp ha pensato anche a quello: basta silenziarle nelle impostazioni delle chiamate all’interno del menu “Privacy”.
“La privacy è il diritto a essere lasciati soli”, sosteneva Samuel D. Warren nel lontano 1890. Questa affermazione non ha mai perso la sua rilevanza, soprattutto nell’era digitale in cui viviamo. WhatsApp, uno strumento quotidiano di comunicazione, porta con sé una serie di preoccupazioni legate alla privacy che non possono essere ignorate.
Fortunatamente, la piattaforma offre soluzioni per navigare in sicurezza, introducendo una sorta di modalità incognito. Questa funzionalità permette agli utenti di proteggere la propria privacy, nascondendo l’ultimo accesso, gestendo chi può vedere l’immagine del profilo, gli aggiornamenti di stato e disabilitando le conferme di lettura. Inoltre, la possibilità di configurare i messaggi effimeri e controllare chi può aggiungerti ai gruppi rappresenta un ulteriore baluardo a tutela della nostra privacy.
In un mondo dove la nostra presenza digitale è costantemente sotto i riflettori, prendere provvedimenti per salvaguardare la nostra privacy non è solo un diritto, ma una necessità. WhatsApp ci fornisce gli strumenti per farlo, sta a noi utilizzarli saggiamente.
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